Progetti 2024
Per un Teatro (Im)Possibile
con il contributo di
Il progetto "Per un Teatro (im)Possibile" nasce con l'intento di portare la cultura in un contesto connotato da situazioni di disagio giovanile e sociale. I beneficiari sono giovani e adolescenti, di fascia di età compresa tra i 10 e i 17 anni, che abitano la periferia milanese di Quarto Oggiaro. 

In fuga dalla perfezione
Progetto teatrale Casa Circondariale di Monza
Uno spettacolo ironico, insolito e ricco di colpi di scena in cui l'errore gioca un ruolo primario. Un pò come la giocato nelle vite dei protagonisti. Tra equivoci, malintesi e buffe assurdità, gli attori si destreggiano in quella che dovrebbe essere la prova generale dello spettacolo da inscenare il giorno seguente. Ma gli imprevisti sono dietro l'angolo.
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Lo spettacolo è frutto del laboratorio teatrale realizzato all'interno della Casa Circondariale di Monza per l'annualità 2023/2024.
Dietro e Oltre.
Storie a due voci.
Con
Carlo Bussetti
Alfonzo Carlino
27 e 28 Giugno Teatro Elfo Puccini
23 Agosto Castello Sforzesco di Milano
Dietro e Oltre. Storie a due voci racconta le storie dei protagonisti, simili per circostanze passate, diverse per sviluppi e progressi. Carlo e Alfonso sono due amici con un legame sincero in cui spesso trovare riparo. Due uomini segnati da un passato ingombrante che porta con sé il peso di una detenzione, di rinunce, di anni di buio per giungere alle consapevolezze del presente. Con fatica hanno ricostruito le loro vite grazie, in primis, al Teatro. Iniziato all’interno del carcere e proseguito fuori, per scardinare il mito di un’attività svolta “solo per uscire dalla cella”.
Uno spettacolo di tangibile verità, che mette a nudo i tratti dei protagonisti svelandone le intimità, tra ricordi e aspirazioni. Dietro e Oltre: il passato non è che un’ombra cucita su anime in evoluzione che non cercano di rinnegarlo ma, anzi, ne conservano i benefici per incanalarli in un futuro che superi gli stessi confini che un tempo, per scelte, per circostanze, si erano posti.
La voce della tua Generazione
progetto sostenuto da Samsung Electronics Italia
Lo spettacolo “La voce della tua generazione” nasce dall’omonimo podcast realizzato per dare voce
alla Generazione Z, spesso poco ascoltata e in preda ad un sentimento sempre più diffuso di disagio.
I temi affrontati partono dalle riflessioni, dalle preoccupazioni, dai desideri che i protagonisti
avanzano in materia di un presente a volte costernato di disorientamento e di disillusione e di un
futuro da costruire e scrivere.
Spesso il sentimento di incertezza che caratterizza la generazione Z genera condizioni di isolamento,
soprattutto dopo una pandemia che ha aumentato le difficoltà relazionali.
I temi principali trattati riguardando:
• L’amicizia, l’importanza di creare legami e relazioni che possano durare nel tempo e che
diventino un luogo sicuro in cui sentirsi protetti
• Il giudizio degli altri spesso doloroso, passando per temi più delicati quali il bullismo di cui
spesso si è vittime per caratteristiche fisiche o caratteriali
• Il desiderio di creare un futuro soddisfacente nonostante un sentimento di disorientamento
diffuso
• Il rapporto a volte conflittuale e difficile con i genitori
• La necessità di essere ascoltati e compresi dalla generazione adulta, con l’accento sulla
mancanza, spesso, di dialogo e confronto tra differenti età.